Bonus Export Digitale
Dedicato a microiprese del Settore Manifatturiero Italiano
Recupera fino all’80% dell’investimento!
Bonus Export Digitale
Dedicato a microiprese del Settore Manifatturiero Italiano
Recupera fino
all’80% dell’investimento!
Negligé ti può seguire in tutte le fasi:
Stesura del bando, presentazione e rendicontazione.
Scopriamo il bando
Il Bando è finalizzato alla concessione di contributi esclusivamente per lo sviluppo digitale del settore manifatturiero italiano.
Negligé ti può seguire in tutte le fasi:
Stesura del bando, presentazione e rendicontazione.
Scopriamo il bando
Il Bando è finalizzato alla concessione di contributi esclusivamente per lo sviluppo digitale del settore manifatturiero italiano.
Il Bando è finalizzato alla concessione di contributi esclusivamente per lo sviluppo digitale del settore manifatturiero italiano.
A chi è rivolto?
Sia alla data di presentazione della domanda di concessione che alla data di richiesta di erogazione del contributo, tutte le microimprese – anche aderenti alle reti o ai consorzi – devono risultare in possesso dei seguenti requisiti:
a) hanno meno di 10 dipendenti e fatturato annuo o totale di bilancio non superiore a euro 2.000.000,00 (duemilioni/00), secondo quanto previsto dal regolamento di esenzione;
b) hanno avviato, da almeno un anno, la fatturazione di prodotti commerciali;
c) hanno sede legale o sede operativa e stabilimento produttivo in Italia;
d) operano settore manifatturiero, codice ATECO primario: C;
e) sono in stato di attività e risultano iscritte al Registro delle Imprese;
Tipologia di interventi ammissibili
Sono ammissibili al contributo di cui al presente accordo le seguenti spese sostenute dai soggetti beneficiari:
- spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile, ivi compresi eventuali investimenti atti a garantire la sincronizzazione con marketplace internazionali forniti da soggetti terzi;
- spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web nonché il raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto e i propri sistemi di Customer Relationship Management – CRM (ad esempio i sistemi API – Application Programming Interface);
-
spese per la realizzazione di servizi accessori all’ e-commerce quali quelli di smart payment, predisposizione di portfolio prodotti, traduzioni, shooting fotografici, video making, web design e content strategy;
-
spese per la realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati esteri e ai siti di vendita online prescelti;
-
spese per digital marketing finalizzate a sviluppare attività di internazionalizzazione: campagne di promozione digitale, Search Engine Optimization (SEO), costi di backlink e di Search Engine Marketing (SEM), campagne di content marketing, inbound marketing, di couponing e costi per il rafforzamento della presenza sui canali social; spese di lead generation e lead nurturing;
-
servizi di CMS (Content Management System): restyling di siti web siano essi grafici e/o di contenuti volti all’aumento della presenza sui mercati esteri;
-
spese per l’iscrizione e/o l’abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing, quali strumenti volti a favorire il processo di esportazione;
-
spese per servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano finalizzati ad aumentare la presenza sui mercati esteri;
-
spese per l’upgrade delle dotazioni di hardware necessarie allo sviluppo di processi organizzativi ;
- ogni altra spesa per servizi strettamente connessi con le finalità del presente accordo.
Scadenza
Le domande di aiuto devono essere presentate entro le ore 17,00 del 17/09/2023 per via telematica.
Come è concessa?
Il servizio è concesso alle microimprese per un importo pari a euro 4.000,00 (quattromila/00),
a fronte di spese ammesse di importo non inferiore, al netto dell’IVA, ad euro 5.000,00 (cinquemila/00)
non sono erogabili contributi a fronte di spese ammesse inferiori a euro 5.000,00 (cinquemila/00).
Fonte: Findup.it